Liliana Segre (Milano, 10 settembre 1930) è un'attivista, politica e superstite dell'Olocausto italiana. Cresciuta in una famiglia atea di ascendenza ebraica, a partire dal 1938 subì le imposizioni discriminatorie delle leggi razziali fasciste; all'età di tredici anni, nel gennaio 1944, fu arrestata e deportata al campo di concentramento di Auschwitz, dal quale fece ritorno alla fine della seconda guerra mondiale. Dopo un lungo periodo di riflessione e silenzio, negli anni novanta iniziò a raccontare pubblicamente la propria esperienza, impegnandosi per sensibilizzare le nuove generazioni contro il razzismo e l'indifferenza. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal ...
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